Alexandra Stalder
Alexandra Stalder nasce il 12 luglio 1999.
È la terza di 4 fratelli. La mamma Alice e il papà Urs a 4 anni per non farla stare con la baby sitter e aspettando la 4 figlia Kyra, durante l’estate decidono di mandarla insieme ai fratelli più grandi, Martin e David, ad un corso di vela presso la lega navale di Desenzano con allenatore Domenico Foschini. Non potendo salire in barca, data l’età, passa le giornate in gommone a dormire e guardare gli amici.
A 6 anni inizia un corso di vela, in Optimist, al Centro Nautico Bardolino seguita da Michele Gallina, Roman Kholer e Paola Richelli. Inizia anche a giocare a calcio. Due sport che l’appassionano.
Inizia la prima elementare in una scuola di Verona. Le piace andare in barca e così partecipa alla Coppa Primavela di Cervia nel 2007. Si posiziona al 5 posto assoluto e il suo compagno Christian Galazzini si aggiudica il trofeo.
A 9 anni si trasferisce con la famiglia a Oppeano e finisce qui le elementari e fa tutte le medie.
Continua la sua carriera in Optimist allenata da Michele Gallina con il quale avrà grandi soddisfazioni. Infatti al primo anno juniores, a 11 anni si seleziona per il Campionato Italiano di Venezia dove termina all’ 8° posto a causa di un BFD (parziali: 30-1-1-4-2-bfd).
In questo periodo le si pone davanti una scelta: o vela o calcio, non essendo possibile portare avanti entrambe. Decide di rinunciare al calcio e continuare ad andare in barca.
Nel 2012 si seleziona per rappresentare la nazione al Campionato Europeo di Lignano Sabbiadoro, con allenatori Ylena Carcasole e Claudio, dove termina al 14 posto. Grazie al 13 posto al Campionato Italiano di Cagliari entra a far parte del GAN (Gruppo Agonistico Nazionale) seguita da Marcello Meringolo e Riccardo Di Paco. Nel 2013 ottiene il suo successo più grande: vince il Meeting di Riva del Garda battendo più di 800 ragazzi. Un successo grandioso essendo la regata monoclasse più numerosa al mondo.
Nel 2014 rappresenta l’Italia al Campionato Europeo di Berlino seguita da Di Paco e termina al 4° posto. Una delusione per lei, ma è sempre una medaglia di legno molto gradita.
Inizia il liceo scientifico scienze applicate al Galileo Galilei di Verona con ottimi risultati. Grazie ad un eccellente risultato scolastico è per i risultati in barca viene premiata dal Panathlon.
Per terminare la sua carriera in Optimist sceglie di partecipare ad un ultima regata alle Bermuda, la Junior Gold Cup.
A fine 2014 cambia categoria passando alla Classe 420, categoria giovanile per eccellenza, con Silvia Speri a prua. Nel 2015 entrano a far parte della squadra nazionale U19 e si selezionano al Campionato del Mondo in Giappone nella categoria U17, ma rinunciano alla partecipazione per preparare al meglio i campionati successivi. Nel 2016 l’equipaggio ottiene la qualificazione per il Campionato del Mondo a Sanremo e al Campionato Europeo in Ungheria terminando al 3°posto. Con la vittoria del Campionato Italiano, la Federazione Italiana Vela le sceglie come uniche portacolori per il Campionato del Mondo Isaf U19 in Nuova Zelanda dove concludono con un ottimo 2° posto. Grazie a questo anno pieno di risultati, la Federazione Italiana Vela assegna loro il premio come Velista dell’Anno. Nel 2017, ultimo anno per loro nella classe giovanile, ottengono la qualificazione al Campionato Mondiale, ma seppur consapevoli di essere tra le teste di serie della nazionale, decidono di non partecipare perché oramai l’obbiettivo si è focalizzato nel passaggio alla classe olimpica più ambita. A ottobre 2017 inizia il loro progetto più importante ed approdano nella categoria 49erFX.
Fotogallery Alexandra
Silvia Speri
Nata a Verona il 27 marzo 2000 è tesserata presso la Fraglia Vela Peschiera. Frequenta il 4° anno al liceo scientifico “Educandato Statale Agli Angeli” di Verona con eccellente profitto.
Ha iniziato Optimist nell’estate del 2009 presso la Fraglia Vela Peschiera seguita dall’allenatore Eduard Cinkopan e dall’allenatore Fabrizio Marzocchi, conseguendo diversi risultati tra cui la vittoria del trofeo Optimist d’Oro nella categoria juniores a Desenzano e il Campionato zonale XIV zona.
A fine 2013 è stata premiata dal Panathlon per il miglior rendimento scolastico e sportivo della provincia.
A fine 2014 cambia categoria passando alla Classe 420, categoria giovanile per eccellenza, con Alexandra Stalder al timone.
Nel 2015 entrano a far parte della squadra nazionale U19 e si selezionano al Campionato del Mondo in Giappone nella categoria U17, ma rinunciano alla partecipazione per preparare al meglio i campionati successivi.
Nel 2016 l’equipaggio ottiene la qualificazione per il Campionato del Mondo a Sanremo e al Campionato Europeo in Ungheria terminando al 3° posto. Con la successiva vittoria del Campionato Italiano, la Federazione Italiana Vela le sceglie come uniche portacolori per il Campionato del Mondo Isaf in Nuova Zelanda dove concludono con un ottimo 2° posto. Grazie a questo anno pieno di risultati, la Federazione Italiana Vela assegna loro il premio come Velista dell’Anno.
Nel 2017, ultimo anno per loro nella classe giovanile, ottengono la qualificazione al Campionato Mondiale, ma seppur consapevoli di essere tra le teste di serie della nazionale, decidono di non partecipare perché oramai l’obbiettivo si è focalizzato nel passaggio alla classe olimpica più ambita.
A ottobre 2017 inizia il loro progetto più importante ed approdano nella categoria 49erFX.